Chi Siamo

Struttura del MIR

L’Assemblea Nazionale del MIR elegge ogni due anni il Presidente, il Tesoriere, il Consiglio Nazionale (che al suo interno elegge vicepresidente/i) e la Segreteria.

Presidente nazionale del MIR:
Ermete Ferraro

Tesoriere:
Franco Nigra

Consiglio Nazionale:
Francesco Ambrosi – vicepresidente
Barbara Bellini
Claudio Carrara
Giovanni Ciavarella
Francesco Lo Cascio
Pierangelo Monti
Franco Nigra
Adelina Trevisan

Segreteria Nazionale:
Franco Nigra
Adelina Trevisan

Sedi e Gruppi

Il MIR opera sul territorio nazionale attraverso sedi locali o gruppi o singoli aderenti.

Le sedi locali attualmente in funzione sono:

MIR Italia Reti

  • Brescia
  • Ivrea
  • Moncalieri
  • Napoli
  • Padova
  • Palermo
  • Torino
  • Vicenza

I gruppi locali attualmente costituiti sono:

  • Firenze

Membri del MIR sono presenti anche a: Alba, Aosta, Catania, Cagliari, Comiso, Fano, Mestre, Sulmona e Taranto

Aree di Lavoro

Nonviolenza

Nonviolenza è coerenza tra i mezzi e i fini nella ricerca della pace.
È rifiuto della violenza e non collaborazione con chi la esercita in qualsiasi sua forma; è ricerca e azione per rendere i conflitti umani costruttivi, nella convivialità delle differenze.

Disarmo e Trasformazione Nonviolenta dei Conflitti

La sicurezza è reciproca; tu sei sicuro se io non mi armo, io sono sicuro se tu non mi temi. Disarmo, obiezione di coscienza al servizio militare, interventi nonviolenti nei conflitti, corpi civili di pace, difesa civile nonviolenta per prevenire la guerra e costruire la pace.

Stili di Vita

Il cambiamento comincia dal mio modo di vivere e condividere; la natura non è una risorsa da sfruttare, ma ciò che ci permette di vivere.
Vivere in semplicità volontaria, con sobrietà, in solidarietà, per permettere a tutti di semplicemente vivere.

Educazione alla Pace e alla Nonviolenza

La promozione di una cultura della pace e della nonviolenza implica un cambiamento della società, a partire dai giovani. Educare alla nonviolenza è educare alla trasformazione nonviolenta dei conflitti.
Una società in pace è quella in cui vi è un’equa distribuzione di potere e risorse e in cui i conflitti sono trasformati in modo costruttivo per il beneficio di tutti.

Riconciliazione

La riconciliazione è il riconoscimento della comune umanità e della necessità di trascendere il conflitto attraverso l’empatia, il dialogo, il perdono.
È non rassegnazione alla divisione e alla contrapposizione e ricerca costante della mediazione e del riconoscimento tra le parti. Il nostro bisogno di pace è superiore al bisogno ingannevole di vittoria.

Impegno Civile

Tutti siamo cittadini dell’unica articolata città umana. Siamo civili se ci riconosciamo concittadini del mondo e se rispettiamo e sosteniamo i diritti e la dignità di ogni essere umano.
L’impegno quotidiano di ciascuno è per una società che sia aperta e inclusiva per tutti, accogliente e solidale con i più poveri e vulnerabili e garante della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.

Spiritualità e Dialogo Interreligioso

Il richiamo all’io interiore e alla forza creatrice del mondo permette di riflettere sul valore dell’individuo, dei suoi pensieri e delle sue azioni, riconoscendo la preziosità della vita e il nostro essere parte di un tutto, insieme ad altri.
La fede del credente è fonte inesauribile per perseverare nel bene per noi e il nostro prossimo.
Il dialogo è un ponte che porta conoscenza e comprensione. Non c’è pace tra le nazioni senza pace tra le religioni. Non c’è pace tra le religioni senza dialogo tra le religioni.
In ogni religione ci sono istanze di pace e nonviolenza che vanno valorizzate ed accumunate.

Campagne e progetti

#CampagnaObiezioneGuerra

La campagna internazionale #ObjectWarCampaign, lanciata il 21 settembre 2022, fa seguito all’appello inviato a giugno alle istituzioni europee e invita tutti i cittadini di ogni parte del mondo a unirsi allo sforzo internazionale per garantire protezione e asilo agli obiettori di coscienza e ai disertori russi, bielorussi e ucraini coinvolti nell’attuale guerra nella regione.
Il MIR Italia ha sottoscritto l’appello e aderisce alla campagna internazionale,
FIRMA ANCHE TU QUI!

#StopTheWarNow

Il MIR Italia aderisce alla rete di oltre 175 enti italiani impegnati per la costruzione della pace e per la solidarietà internazionale attraverso azioni nonviolente di pace e umanitarie. La rete è nata a marzo 2022 per lanciare un messaggio di solidarietà e di opposizione al conflitto in Ucraina e per costruire insieme un’alternativa alla follia della guerra.

Un’altra Difesa è Possibile

Campagna per la promulgazione di una legge per la difesa civile non armata e nonviolenta, sostenuta anche dal MIR Italia.

Italia Ripensaci

Campagna lanciata dalla Rete Italiana Disarmo e da Senzatomica per richiedere dapprima la partecipazione dell’Italia ai negoziati ONU per la messa al bando delle armi nucleari, ed ora la ratifica italiana del Trattato ONU votato a New York il 7 luglio 2017 che mette al bando le armi nucleari, entrato in vigore il 22 gennaio 2021. Il MIR Italia sostiene la campagna #ItaliaRipensaci.

Ministero della Pace

La campagna è stata lanciata alla fine del 2017 su iniziativa dell’Associazione Papa Giovanni XXIII ed ha raccolto numerose adesioni tra cui quella del MIR Italia.
Il Ministero della pace è una risposta innovativa al bisogno di sicurezza e benessere. 
Il Ministero per la Pace potrebbe, in collaborazione con altri ministeri e gli altri organi istituiti presso amministrazioni statali, individuare azioni coordinate nazionali e finalmente dare il nome ad una politica strutturale per la pace.

Scuole smilitarizzate

PER UNA SCUOLA CHE EDUCHI ALLA PACE E ALLA NONVIOLENZA!

Campagna lanciata dal MIR Italia insieme a Pax Cristi Italia il 2 ottobre 2020.

Guarda qui l’anteprima che ha preceduto il lancio del 2 ottobre 2020.

Leggi qui i dettagli della Campagna e scarica il Manifesto della Campagna.

Progetto Ecopacifista

[in aggiornamento]

ARCHIVIO:

“10 years of Peace Education”

Progetto di partenariato europeo per lo studio e la raccolta delle iniziative di edicazione alla pace che hanno avuto luogo in Europa durante il Decennio ONU per una Cultura di Pace e Nonviolenza.

“Peace Event Sarajevo 2014”

Evento internazionale con conferenze, workshop e iniziative culturali sulla pace, a 100 anni dallo scoppio della I Guerra mondiale.

“Discover Peace in Europe”

Progetto europeo finalizzato alla creazione di Itinerari di Pace a Berlino, Budapest, Manchester, L’Aja, Parigi, Torino e Vienna.
La sede del MIR di Torino ha partecipato al progetto elaborando l’Itinerario della propria citta.
La sede di Padova ha preso spunto dal medesimo progetto per realizzare il libretto “Percorsi di pace e di nonviolenza a Padova”.

 

“On The Move”

Conferenza internazionale sul tema della migrazione, le cause, il viaggio e l’accoglienza, organizzata, dall’International Fellowship of Reconciliation a Catania presso il Palazzo della Cultura il 2 e 3 novembre 2018 con il patrocinio del Comune.

Il MIR sostiene:

SOS Meditarranee

Un’associazione umanitaria internazionale italo-franco-tedesca che ha come obiettivo primario organizzare il salvataggio dei migranti in pericolo di vita nel mare Mediterraneo. In secondo luogo, l’associazione si propone di raccogliere testimonianze sulla situazione dei migranti, aprendosi a differenti prospettive sul fenomeno migratorio via mare, verso l’Europa. Il progetto è stato appoggiato in Italia da Valeria Calandra (Palermo), membro del MIR.

FOR Peace Presence

ONG che si occupa in Colombia di accompagnamento internazionale per comunita’ e singoli individui a rischio per la propria attivita’ di promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia.
Il programma di accompagnamento internazionale Peace Presence e’ nato nel 2002 su iniziativa della branca statunitense dell’IFOR per sostenere la comunita’ di San José de Apartadó e si e’ poi sviluppato fino a costituirsi nel 2014 come associazione indipendente registrata sia in Colombia sia negli Stati Uniti.

 

 

Reti

Rete Italiana Pace e Disarmo

Si tratta di un’esperienza di coordinamento e di confronto tra tutti coloro che nella società civile lavorano in Italia per promuovere la pace, fondata sui diritti umani, la giustizia e l’equità sociale, la solidarietà, l’inclusione e la mondialità, la legalità, la nonviolenza, la cittadinanza attiva. Si occupa inoltre di approntare misure operative e strutturali per il disarmo, nonché iniziative di mobilitazione.
Ref. Francesco Ambrosi.

Comitato Italiano per una Cultura di Pace e Nonviolenza

Il Comitato ha la finalità di rafforzare ed implementare le iniziative di educazione alla pace e alla nonviolenza sul territorio italiano. Il Comitato è stato creato nel 2003 durante il Decennio Onu 2001-2010 per una Cultura di Pace e Nonviolenza ed è membro dell’International Network for a Culture of Nonviolence and Peace.
Ref. Zaira Zafarana.

Church and Peace

E’ una rete europea ecumenica di pace fondata quale associazione nel 1978; è uno spazio per il dialogo che promuove un mosaico di chiese, organizzazioni per la pace, centri di formazione e agenzie di servizi per la pace.
Ref. Zaira Zafarana.