2 GIUGNO: LA REPUBBLICA CHE RIPUDIA LA GUERRA NON SI FESTEGGIA AUMENTANDO LE SPESE MILITARI
Il modo migliore per celebrare la nostra Repubblica, nata dalla Resistenza ai disvalori del nazi-fascismo ed al suo culto della guerra, è ricordarci che tra i suoi principi fondanti ci sono il lavoro, i diritti inviolabili dell’uomo, l’uguaglianza e pari dignità sociale, la tutela della diversità culturale, la laicità, l’osservanza del diritto internazionale e, soprattutto, il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.Purtroppo il panorama nazionale ed internazionale ci mette di fronte a situazioni che negano tali valori, alimentando una pesante crisi sociale, che si unisce a quella ecologica ed al drammatico divampare di conflitti armati. Uno Stato che non assicuri ai suoi cittadini i diritti fondamentali, tra cui quelli lavoro, all’abitazione ed alla salute, perseguendo invece politiche militariste e di repressione del dissenso, non rispetta la sua Costituzione e non ha molto da festeggiare.
Il MIR Italia – storico movimento per la pace, la nonviolenza e la riconciliazione – da decenni si è impegnato a diffondere tali valori e per promuovere azioni concrete per il disarmo, per un modello non armato e nonviolento di difesa, per il diritto all’obiezione di coscienza alla guerra, ma anche per salvaguardare la ‘casa comune’ e tutelare i diritti dei più deboli.Ecco perché, in occasione della Festa della Repubblica, il MIR Italia fa appello alla difesa dei nostri valori costituzionali, ma anche alla resistenza civile e nonviolenta contro ogni forma di violenza, discriminazione, sfruttamento e repressione della libertà di pensiero e di azione.
Ripudiare la guerra significa anche costruire la pace, la giustizia sociale ed ambientale e un modello di sviluppo che non sia più predatorio e violento, ma equo, ecologico, solidale e nonviolento.
NO AL RIARMO! NO AL MILITARISMO! NO ALLE GUERRE!
SÌ ALLA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA E ALLA DIFESA CIVILE!